Massimiliano Pulciani, imprenditore italiano che ha fatto business in Italia e negli USA
di Rosanna La Malfa
Oggi intervistiamo Massimiliano Pulciani, romano, imprenditore
Istruzione e formazione, la tua scuola di inglese a Roma. Raccontaci.
La formazione è alla base di ogni processo evolutivo ed è impensabile in questi tempi di globalizzazione non conoscere l’inglese.
Per migliorare se stessi e nel business, l’inglese è fondamentale, un plus imprescindibile per chi vuole crescere e lavorare.
Purtroppo molte volte ci dimentichiamo che esistono scuole e metodi efficaci e di qualità.
Bisogna valutare la professionalità nell’approccio e quanto le persone si dedicano per comprendere le tue esigenze.
Questo è quello che fa la nostra scuola di qualità a Roma, valutare attentamente le tue esigenze, creando il giusto ambiente perché tu possa apprendere con maggiore facilità.
Hai avuto aziende negli USA e in Italia. Differenze nel business. Quali?
Ho gestito scuole in Italia e negli Usa: l’approccio è sempre lo stesso. Bisogna seguire un metodo di lavoro, pianificazione, controllo del budget.
Bisogna studiare attentamente l’ambiente che ci circonda per mettere in piedi azioni dì marketing valide ed efficaci per quel paese.
Parlare con le persone, professionisti cercando di non fermarsi mai alla prima impressione, approfondendo ogni singolo dettaglio.
La differenza sostanziale che ho riscontrato tra Stati Uniti e Italia è certamente la burocrazia, si passa meno tempo nella risoluzione dei problemi, facilità nella gestione amministrativa, ma anche una certa rigidità nell’applicazione delle regole ed in alcuni settori le competenze sono maggiori in Italia che negli Stati Uniti.
Che capacità servono per gestire un’azienda?
Non bisogna improvvisare! Seguire un metodo studiare prima e applicare quel metodo che si conosce.
Stare sul campo, stare accanto ai dipendenti, aiutarli, sostenerli, confrontarsi con loro.
Meglio avere una scrivania accanto a loro e lavorare insieme, solo così potrai conoscere e affrontare eventuali problematiche che si presentano giorno dopo giorno.
Le aziende che puntano molto sull’innovazione funzionano meglio?
Diventano più veloci.
Un modello di impresa incentrato sulle persone. Che te ne pare? Il valore umano è un elemento imprescindibile per ogni processo di crescita.
Pensiamo a molte aziende Italiane che sono fallite, anche di eccellenza. Il motivo è nel valore umano ed in questo caso parliamo del “management” che non avendo competenze specifiche, come per esempio la conoscenza dell’inglese, non sono riuscite ad espandere il proprio business in altri paesi ed hanno perso opportunità, rimanendo legate ad un mercato locale.
Quanto è importante la formazione in un professionista?
Bisognerebbe investire il 10% del proprio introito in formazione ogni anno: questa è la mia ricetta.
Quanto è fondamentale che un bimbo conosca l’inglese?
Amiamo i nostri figli e dedichiamo molto tempo a loro per lo sport, facendo anche dei sacrifici.
Ecco! Pensiamo all’inglese come allo sport se vogliamo che i nostri figli crescano sani e pieni di opportunità. L’inglese è fondamentale per aprire la mente.
Siamo in crisi. Qual è la tua ricetta positiva per superarla?
L’Italia è un paese meraviglioso e questo lo dico non perché sono Italiano, ma perché ho viaggiato all’estero ed ho visto altre realtà. L’Italia potrebbe diventare il paese per eccellenza nel mondo.
Il popolo va educato. Servono regole certe ma eque.
L’italiano sta pagando il costo di un concetto individualista che è stato creato negli anni da una politica arrivista. Il messaggio che è passato è che troppe volte si è pensato sempre al proprio orto, incurante di quello che ci accadeva intorno. Adesso ne paghiamo le conseguenze.
Un cambiamento è in atto e sicuramente ne vedremo i frutti ma ci vorrà ancora qualche anno.